IL GIRO DEL LAGO BIANCO (2157 m)  

Piccolo lago di origine glaciale, è situato sopra il bellissimo pianoro di Pian dul Scricc. La sua particolarità sta nelle rocce giallastre che lo circondano, affiancate da una flora molto particolare, e nel limo e nella sabbia biancastra del fondale. Per raggiungere il lago si parte dalla frazione Cornù, nella conca del Veglia, si sale oltre il rifugio del CAI e da qui si imbocca il sentiero indicato dalla segnaletica a strisce della Grande Traversata delle Alpi. Dopo aver deviato a sinistra, si prosegue nel bosco di larici e rododendri, fino ad arrivare in prossimità di uno smottamento; da qui, superati altri tornanti, una valletta e un ultimo tratto pianeggiante, ci si trova infine di fronte al lago. 

Luogo di partenza: Veglia Loc. Cornù (1750 m)
Itinerario: Veglia loc. Cornù – Lago Bianco – Pian d’Erbioi -
Pian dul Scricc - Veglia loc. Cornù
Lunghezza: 7 km
Dislivello: 525 m
Tempo dell'intera gita: 3 h 30 min
Difficoltà: E (medio-difficile).
Sentieri: F22 – F22a – F99

In giugno, allo scioglimento delle ultime nevi, il lago è ricco di acqua e in esso si specchiano la piramide del Monte Leone e la cuspi­de del Terrarossa; le acque sono così trasparenti che si vede solo il limo bianco sul fondo.

Il Lago Bianco è un lago di circo ai piedi della bastionata di Boccareccio e delle praterie del Pian d’Erbioi. E’ il più grande dei 23 laghi naturali presenti in Veglia con una superficie di circa 16700 mq. L’ambiente, dominato dalla grande parte verticale della Cima delle Piodelle, ri­corda un angolo di Dolomiti per la verticalità della roccia gialla­stra a cui è addossato e da cui si staccano monoliti rocciosi.

L’itinerario parte dalla piana dell’Alpe Veglia in località Cornù e prende il sentiero F22 per il Lago Bianco. Dapprima si attraversa un bel bosco di larici poi il sentiero superato il limite del bosco diventa via via più ripido e a tratti sdrucciolevole (prestare attenzione!) fino a raggiungere il Lago Bianco. Si costeggia il lago, si attraversa una pietraia e si risale una dorsale fino a Pian d’Erbioi, dove si stacca il sentiero per il Passo di Boccareccio. Si inizia a scendere (sentiero F22a) e in breve si raggiunge Pian du Scricc dove ci si innesta nella classica traversata Devero – Veglia. Seguendo il sentiero F99 si scende lungo la valle del Rio Frova costeggiando alto la gola del torrente e infine, passando alle spalle del Rifugio CAI, si ritorna alla piana di Veglia.