Sono nato a Varzo VB nel 1947, dove tuttora vivo e risiedo in via Fontana 39.
Ho svolto la mia opera lavorativa per quasi un quarantennio come dipendente ENEL nel settore della Produzione Idroelettrica.
Dopo il pensionamento ho avuto modo di frequentare un corso serale di intaglio del legno alla Scuola Rossetti e Valentini di Santa Maria Maggiore sotto la guida del maestro Franco Amodei.
D’allora in poi ho continuato con crescente passione la scultura del legno.
Da alcuni anni sono iscritto all’Associazione QUANTARTE di Domodossola , per mezzo della quale ho partecipato a varie mostre .
Con lo sprone e la collaborazione dell’Assessorato alla cultura e turismo del Comune di Varzo sono stato selezionato fra i 25 artisti Italiani ; partecipando alla mostra “San Giorgio il drago e la Principessa” , indetta dall’associazione STILEITALICO e Comune di Ferrara nell’aprile 2014.
All'Alpe Solcio ho realizzato una scultura su di un larice radicato in loco ,dove sono rappresentati 3 scalatori.
La scultura fortemente voluta dai gestori del rifugio Crosta all'alpe Solcio di Varzo , vuole essere un tributo ai fratelli Boni che per primi scalarono il "pizzo del morto" dalla direttissima sud nel 1932.
I fratelli Boni vollero dedicare l'impresa al fratello Camillo prematuremente scomparso qualche anno prima e da allora prese il nome di PIZZO BONI.
Per questa scultura (di un'altezza di mt 14,70) è stata avviata la procedura per ottenere il riconoscimento dalla World Guinness Records ; come scultura su albero radicato più alta al mondo.
La scuola di Atene
(Raffaello - stanza della Segnatura-Vaticano)
120 x 85 x 10 cm