Una notte in tempi lontani, un uomo passava il confine del ghiacciaio d'Aurona trasportando clandestinamente dell'oro.
Il valico nella notte è paurosamente difficile ed un crepaccio fu fatale al nostro viandante...
Scomparve nell'abisso con un urlo ed il suo prezioso carico si disperse sui ripidi pendii.
Nelle notti di luna e di gran vento si odono le sue lamentose invocazioni d'aiuto e si vedono ancora scintillare le monete d'oro sulle nevi del ghiacciaio.